Amboseli National Park-Masai Mara-Meru-National Park
Safari Viaggi Di Nozze
Arrivo a Nairobi, incontro con lo staff di Elewana e trasferimento all'esclusivo e affascinante Hemingways Hotel.
Resto della giornata libero, per rilassarsi dopo il volo intercontinentale.
Cena in hotel.
Dopo la prima colazione in hotel, trasferimento all'aeroporto di Wilson per la partenza, per volare nel massimo del comfort e dell’eleganza.
Dopo l’atterraggio (circa 45 minuti di volo) si prosegue con il trasferimento all’esclusivo lodge (altri 45 minuti), iniziando l’esplorazione del meraviglioso parco Amboseli, famoso anche per una grande popolazione di elefanti.
Sistemazione e pranzo al lodge.
Nel pomeriggio, safari in fuoristrada per continuare a vivere l’avventura nel parco, incontrando grandi branchi di elefanti, numerosi predatori, sempre accompagnati dalla maestosità del Kilimangiaro sullo sfondo, che crea bellissimi e inaspettati panorami.
Al tramonto, un immancabile sundowner prima di rientrare al lodge per la cena e per trascorrere la serata sotto il meraviglioso cielo africano.
Il Tortilis Camp, situato nella riserva privata di Kitirua, è una struttura molto elegante e confortevole, un’oasi di privacy e tranquillità nel mezzo della savana.
Ogni tenda, costruita solamente con materiali naturali e coperta da tradizionali tetti in paglia, è molto ampia e spaziosa e dotata di un elegante bagno privato, con una spettacolare vostra sul Kilimangiaro.
L’arredamento etnico ed elegante fa da cornice a panorami spettacolari, e lo spettacolo continua anche dalla terrazza privata delle
La colazione viene servita nel bush e nei momenti più caldi della giornata sarà possibile fare un tuffo in piscina o rilassarsi nell’eccellente centro massaggi.
L’intera giornata è dedicata alla scoperta di questo meraviglioso parco e della concessione privata.
A seconda degli interessi, è possibile scegliere tra diverse attività come Safari in Fuoristrada, Safari a Piedi o la visita di un tradizionale villaggio Masai, un’altra esperienza unica che si può vivere visitando il Kenya.
Sono previste due attività nella giornata, con le ore centrali dedicate al relax presso il lodge, magari sdraiati su comodi lettini della piccola piscina, perfettamente integrata con l’ambiente circostante.
Il Parco Amboseli si trova in una posizione unica e spettacolare e offre l’opportunità di ammirare tantissime specie, davanti a uno splendido scenario, proprio ai piedi dell’imponente Monte Kilimangiaro.
La varietà degli ecosistemi richiama grandi mandrie di animali: durante la stagione delle piogge, gran parte del parco si trasforma in un’area umida, che poi torna di nuovo a formare enormi pascoli e praterie, richiamando migliaia di animali.
Tra questi sono presenti anche i “Big Five” (leoni, elefanti, leopardi, rinoceronti e bufali), oltre a giraffe, iene, zebre, gnu, ghepardi, ippopotami, gazzelle e grandi popolazioni di elefanti.
Presto al mattino, un altro safari in fuoristrada alla scoperta dell’Amboseli.
A seguire, rientro al lodge per la colazione prima del trasferimento all'aviosuperficie in coincidenza con il volo per il Meru National Park, uno dei parchi più interessanti del Kenya.
Arrivo, incontro con le guide e trasferimento in fuoristrada al bellissimo ed esclusivo Elewana Elsa’s Kopje Meru per il pranzo.
Dopo qualche ora di relax, il pomeriggio sarà dedicato a un primo safari in fuoristrada per scoprire questo affascinante parco, enorme come estensione, ma con pochissimi lodge e campi presenti, per garantire un'esperienza di safari entusiasmante e intima.
Al tramonto, un sundowner nella natura selvaggia del parco prima di rientrare al lodge per la cena e il pernottamento.
Il Meru National Park si trova nelle regioni settentrionali del paese e rappresenta uno dei parchi con la maggiore diversità di paesaggi di tutto il Kenya, anche grazie alla sua estensione: da foreste di acacia a distese di savana, da lussureggianti e granitiche kopje a impenetrabili wetland.
Proprio questa varietà di habitat si presta come perfetta dimora per un vastissimo numero di specie e rende questo parco uno dei più interessanti da esplorare, anche perché è uno dei meno visitati.
Rappresenta un paradiso per gli appassionati di safari, che oltre a osservare gli animali in lontananza, potranno tracciarli anche grazie alla grande professionalità delle ottime guide.
Il Meru National Park è stato anche famoso all’inizio degli Anni ’80 perché qui George e Joy Adamson ambientarono il libro e il film Nata Libera, dedicati alla storia vera della loro leonessa, Elsa, che tornava in libertà, rendendola famosa in tutto il mondo.
Uno dei lodge più romantici di tutta l’Africa, un luogo magico ed esclusivo in grado di soddisfare anche il viaggiatore più esigente. Il prestigioso Elsa’s Kopje si trova arroccato su un grande kopje di granito, con una vista incredibile sui pianori circostanti, spesso occupati da enormi mandrie di elefanti e di bufali, che spesso risalgono le pendici fino a raggiungere il lodge.
Arredi in raffinato stile etnico e massimo comfort in ognuna delle 6 suite. Terrazza con vista panoramica sulla selvaggia natura africana.
Intera giornata dedicata alla scoperta di questo parco. Un'esperienza unica ed esclusiva, perché può di non incontrare altri veicoli o presenza umana - con esclusione delle pattuglie di ranger che controllano il parco contro il bracconaggio, durante tutto il corso del safari.
Sostenuto dal Fondo internazionale per il benessere degli animali, con il sostegno dell'UE, il parco offre una splendida esperienza di safari, con avvistamenti sempre più frequenti di tutti i Big Five e grandi branchi di bufali, compresa la Zebra di Grace e la Giraffa reticolata e molte altre specie tipiche di questi territori.
Per gli amanti del birdwatching, il Meru National Park è eccezionale: oltre agli struzzi, ai falchi dal collo rosso e al gufo da pesca di Pel (con apertura alare che raggiunge il metro e mezzo!), sono presenti anche il Martin Pescatore e diverse specie molto rare di “uccelli indicatori”. Al suo interno si trova anche la Meru Rhino Sanctuary, una piccola riserva di rinoceronti.
Presto la mattino, si parte a piedi per una passeggiata lungo le pendici del kopje, per raggiungere la sua sommità dalla quale si ammirano bellissimi panorami sul parco.
Al termine, prima colazione e mattinata a disposizione per rilassarsi nella splendida cornice del lodge.
Dopo il pranzo, con un breve trasferimento si raggiunge l'aviosuperficie per il volo alla volta di Masai Mara.
Arrivo nel pomeriggio, incontro con le guide e safari in fuoristrada nel parco per raggiungere il favoloso Elewana Sand River Masai Mara.
Cena al campo e pernottamento.
Il Masai Mara è probabilmente la riserva più affascinante di tutto il Kenya.
Ogni anno, tra settembre e ottobre, qui va in scena uno dei più grandi spettacoli della natura: la polvere che si alza in lontananza, la terra che comincia a tremare, il fiume Mara da guadare...
Sono le mandrie smisurate di gnu, zebre e gazzelle che attraversano la riserva durante il loro annuale ciclo migratorio, che parte dal Serengeti, verso nord.
Uno spettacolo unico al mondo per cui il Masai Mara viene continuamente celebrato in numerosi documentari (soprattutto quelli del National Geographic).
Il San River Masai Mara, altro lodge della “Elewana Collection”, nota in tutto i mondo per l’eleganza e il lusso delle sue strutture, è situato in una zona del parco poco frequentata, che lo rende ancora più esclusivo: si trova infatti in una nelle immediate vicinanze del confine con la Tanzania lungo il corridoio delle migrazioni, in una zona molto “frequentata” dagli stessi Big Five.
Sublime. Glorioso. Infinito. Così viene descritto un lodge che si è contraddistinto anche per l’eleganza degli arredi interni che si ispirano ai film di Hollywood che hanno reso omaggio a un'era classica dell'avventura africana.
Intera giornata dedicata alla scoperta del parco in una delle zone meno frequentate dal turismo.
Durante il periodo della migrazione, queste aree offrono spettacoli incredibili con enormi mandrie di ungulati e gli immancabili predatori che le seguono.
Solitamente sono previsti due safari in fuoristrada nel parco, uno al mattino e uno alla sera, durante i momenti in cui gli animali raggiungono il picco dell’attività.
San River Masai Mara oltre ai game drive (mattutino e serale), si possono prenotare safari in mongolfiera e colazioni nel bush.
Presto al mattino ancora un safari in fuoristrada alla scoperta del parco.
Rientro al lodge nella mattinata e pranzo.
Nel pomeriggio volo di rientro a Nairobi e trasferimento all'aeroporto internazionale in coincidenza con il volo di rientro.
Dal punto di vista climatico il Kenya può essere suddiviso in tre macro aree: la zona costiera, caratterizzata da un clima tropicale, influenzato dagli alisei che soffiano dall’Oceano Indiano; la zona degli altopiani settentrionali, caratterizzata da un clima quasi desertico (forte escursione termica tra il giorno e la notte e scarse precipitazioni concentrate tra aprile e maggio) e la zona degli altipiani meridionali con un clima più temperato tanto da essere conosciute come le terre dell’eterna primavera.
I mesi più caldi sono febbraio e marzo - l’estate equatoriale - mentre il periodo più fresco comprende luglio e agosto. Bisogna però tenere sempre conto le possibili differenze dovute all’altitudine e alla distanza dalla zona costiera. Per esempio, le temperature medie più alte che si possono raggiungere nel nord sono di 36/37 C°, mentre sugli altipiani del sud le temperature possono raggiungere i 25/26 C°.
La stagione delle piogge può essere suddivisa in stagione delle piccole piogge (Mvuli), dalla seconda metà ottobre a novembre, in cui le precipitazioni sono brevi con principale carattere di rovescio temporalesco e in stagione delle grandi piogge (Masika), da marzo a maggio, in cui le precipitazioni sono più intense e meno prevedibili come durata anche se generalmente confinate al pomeriggio/sera.
La stagione secca va da giugno a settembre e da dicembre a febbraio.
Nella stagione secca è molto più facile avvistare le varie specie animali durante i safari, in quanto la fauna si concentra in prossimità delle pozze d’acqua e la vegetazione è arida e spoglia, mentre durante le piogge gli animali sono distribuiti all’interno di parchi sconfinati.
D’altra parte, nella stagione delle piogge, l’aspetto botanico è molto più interessante: parte dei paesaggi si colorano di verde e le piante esibiscono intensi e svariati colori per la fioritura, oltre a essere il periodo delle nascite per molte specie animali.
Il periodo che rappresenta un buon rapporto qualità/prezzo è il periodo tra la fine di ottobre e l’inizio di dicembre, tra la fine delle piccole piogge e l’inizio della stagione secca, dato che le piogge sono brevi e confinate al pomeriggio e quindi consentono lo svolgimento dei safari. Nei parchi del Nord, inoltre, è scarsa la possibilità di giornate di pioggia. Di contro, i costi sono più bassi rispetto all’alta stagione.
In generale il Kenya è un paese visitabile durante tutto il corso dell’anno, dipende dai luoghi e dalle esigenze specifiche di ciascuno. Solamente i mesi di marzo e la prima parte di aprile sono meno favorevoli (anche se molto interessanti per gli appassionati di fotografia che troveranno in tutto il paese opportunità di scatti incredibili con i colori sgargianti, i forti contrasti cromatici e le nascite).
Gennaio e febbraio sono mesi caldi e asciutti in Kenya, classificabili tra quelli migliori per visitare il Paese: le giornate sono soleggiate ovunque sebbene possano occasionalmente sopraggiungere degli acquazzoni pomeridiani, per lo più di breve durata, che hanno tra l’altro il benefico effetto di rinfrescare l’aria. Le temperature che si registrano in questo periodo sono, infatti, le più alte dell’anno e l’afa è spesso protagonista.
Il paesaggio nel suo complesso si presenta lussureggiante a seguito delle “piogge brevi”, cadute tra novembre e dicembre, e per individuare la variegata fauna selvatica, sia a terra che in aria, i punti di osservazione migliori in questo periodo sono il Meru National Park, lo Tsavo Est, l’Amboseli e il Lago Nakuru, dove si verificano le grandi ondate migratorie dei volatili.
Lungo la costa i giorni caldi e soleggiati offrono le condizioni ideali per un soggiorno di mare tra bagni di sole sulle lunghe spiagge di sabbia bianca, nuotate e sport acquatici. In questi mesi, per gli appassionati di snorkeling e di immersioni, le acque calme e limpide dell’Oceano Indiano garantiscono un’ottima visibilità per l’esplorazione dei fondali.
Una vacanza in Kenya in questi mesi di alta stagione turistica, deve essere pianificata per tempo mettendo anche in preventivo una spesa maggiore visti i prezzi più alti, soprattutto lungo la costa.
In Kenya, marzo è un mese di transizione tra Ia fine della stagione secca e l’inizio di quella umida.
In questo periodo è particolarmente indicata come meta di viaggio la zona nord-est del Paese.
Le prime piogge fanno la loro comparsa solo verso la fine di marzo, risparmiando la prima metà del mese che conserva così le condizioni climatiche favorevoli sia per soggiorni al mare che per i safari nei grandi parchi nazionali.
Con aprile e maggio si inaugura in Kenya la stagione delle “piogge lunghe”, un periodo non proprio ideale per un viaggio nel Paese: violenti nubifragi, prevalentemente pomeridiani e serali, spesso trasformano in pantani i percorsi all’interno dei parchi e quelli lungo la costa rendendoli di fatto impraticabili.
Proprio la regione che affaccia sull’Oceano Indiano, insieme a quella di sud-ovest, è la più colpita dalle piogge torrenziali sebbene raramente siano tali da impedire del tutto le attività escursionistiche.
La stagione umida non è tra le migliori per i safari in Kenya: l’abbondanza d’acqua disperde gli animali rendendone più difficile l’avvistamento, già in parte ostacolato dalla fitta vegetazione, e la pioggia stessa può risultare fastidiosa per un safari su veicoli aperti.
Al contrario, per gli appassionati di birdwatching, è un buon periodo questo in quanto la stagione delle nascite, per molte specie di uccelli, è al suo massimo. Inoltre, le abbondanti precipitazioni hanno il merito di rendere la vegetazione particolarmente rigogliosa, e di trasformare l’intero paesaggio in un caleidoscopio di colori per spettacolari fotografie.
Nonostante le condizioni climatiche scoraggino dunque un viaggio in Kenya, soprattutto se finalizzato ai safari, è bene considerare anche l’aspetto economico: essendo questo un periodo di bassa stagione, si può approfittare di offerte vantaggiose per una vacanza a costi ridotti, a patto però di sopportare il disagio di qualche rovescio temporalesco.
A giugno la stagione delle piogge volge al termine e in Kenya torna a splendere il sole, anche se deboli precipitazioni possano essere ancora possibili. Il caldo umido dei mesi scorsi tende ad attenuarsi, le temperature diurne si abbassano e le notti diventano fresche in altitudine.
La lunga stagione secca è alle porte: le belle spiagge di Shela Beach e di Tiwi si ripopolano e, mentre la vegetazione alta e folta rende ancora difficili gli avvistamenti durante i safari, ci si prepara all'arrivo del periodo di punta per trovare il meglio dei safari nelle Riserve naturalistiche con la Grande Migrazione degli erbivori (gnu, zebre, giraffe).
A luglio si entra nel vivo della stagione secca: il clima è temperato, asciutto e non troppo polveroso per via delle piogge pomeridiane che si verificano occasionalmente e vanno a ripulire l’aria.
Le temperature si abbassano ulteriormente rendendo luglio e agosto i mesi più freschi dell’anno e allo stesso tempo i migliori per visitare tutto il Kenya.
La costa in questo periodo è splendida e offre la possibilità di godersi un po’ di relax su una delle tante spiagge o di immergersi nelle acque dei Parchi Nazionali Marini di Malindi o di Watamu alla scoperta della meravigliosa fauna sottomarina che li abita.
A luglio e ad agosto si verifica uno degli spettacoli naturali più straordinari dell’anno, la Grande Migrazione, durante la quale migliaia di antilopi, gnu e gazzelle si spostano in massa dal Serengeti, in Tanzania, verso le pianure del Masai Mara National Reserve alla ricerca di pascoli più verdi, per poi ripercorrere la strada a ritroso nel mese di ottobre.
Ad agosto si raggiunge il picco della stagione turistica ed è pertanto consigliata la prenotazione con largo anticipo.
Settembre è ancora un buon periodo per visitare il Kenya: il tempo è generalmente asciutto e piacevole, ottimo sia per un viaggio rilassante lungo la costa sia per un viaggio all’insegna della natura.
Nel Masai Mara prosegue la migrazione dei grandi greggi, uno spettacolo naturale incredibile, che attraversano i fiumi Mara e Talek dando bella mostra di sé.
Mentre la colonnina di mercurio comincia lentamente a salire e le piogge tornano a bagnare alcune aree del Paese, ottobre è ancora un bel periodo per un viaggio in Kenya: lontano dalle folle di turisti dei mesi estivi, si può godere di una maggiore tranquillità durante le visite.
Nonostante le grandi mandrie migratorie lascino ora il Masai Mara, rimangono diverse popolazioni residenti a rendere sempre grandiosa l’esperienza qui del safari. In questo mese anche l’Amboseli, lo Tsavo Ovest e il Meru National Park sono mete privilegiate per l’avvistamento di numerosi animali.
A novembre il Kenya è nel pieno della stagione delle piogge brevi, con precipitazioni che tornano in forma più lieve e veloce. Precipitazioni e temperature più calde non sono però di ostacolo per un viaggio nel Paese, in quanto il Masai Mara, insieme alla maggior parte delle altre riserve, rimane aperto. Solo sull'altopiano di Laikipia molti parchi sono chiusi.
Questo è il momento migliore per andare nel Lago Nakuru dove tutti gli appassionati di birdwatching possono ammirare le migrazioni delle diverse specie di uccelli che dall’Europa arrivano in Africa.
Novembre è anche un mese con un buon rapporto qualità/prezzo: con la gran parte dei turisti ormai rientrati è possibile sfruttare al meglio le buone offerte proposte dalle strutture alberghiere.
Dicembre è solitamente un mese caldo e umido, potenzialmente "molto bagnato": cade sul finire della stagione delle piogge brevi, con alcuni parchi chiusi (specialmente nel nord) e altri aperti. In questi ultimi l’osservazione della fauna selvatica rimane molto buona, grazie anche alla presenza di un elevato numero di uccelli.
Questo periodo dell’anno, prima dell’arrivo delle festività natalizie e della stagione secca, è piuttosto tranquillo: ci sono ancora pochi turisti e si può approfittare ancora di qualche offerta da parte delle strutture alberghiere.
Località | Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic |
Nairobi | 24-11 54 | 25-11 46 | 25-11 91 | 23-13 240 | 22-12 181 | 21-10 41 | 21-10 21 | 21-12 24 | 23-11 28 | 24-12 65 | 22-12 148 | 23-12 97 |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Amboseli | 28-14 49 | 29-15 48 | 28-16 101 | 26-16 251 | 24-15 152 | 24-13 37 | 23-12 24 | 24-12 13 | 26-13 10 | 27-14 31 | 27-15 130 | 27-15 92 |
Masai Mara | 26-11 90 | 27-11 98 | 26-11 140 | 25-12 203 | 24-13 151 | 24-13 91 | 25-10 52 | 25-11 79 | 26-11 94 | 27-12 99 | 27-12 151 | 27-12 111 |
Tsavo National Park | 30-18 39 | 31-18 25 | 31-19 92 | 30-20 101 | 29-18 50 | 27-18 12 | 27-16 11 | 27-16 13 | 28-18 23 | 29-18 41 | 31-18 132 | 30-20 112 |
Parchi e riserve del Nord | 30-15 33 | 31-16 33 | 31-17 90 | 30-17 271 | 29-17 132 | 29-15 9 | 28-16 2 | 29-16 5 | 31-18 9 | 31-18 159 | 28-18 224 | 28-15 79 |
Southern Coast | 30-22 10 | 30-22 12 | 31-22 41 | 30-23 167 | 28-23 290 | 28-21 154 | 26-21 100 | 26-20 59 | 27-20 56 | 29-23 70 | 31-22 71 | 31-22 38 |
Northern Coast - Lamu | 30-23 5 | 31-23 1 | 31-23 29 | 31-25 131 | 29-24 289 | 28-22 141 | 28-22 81 | 28-22 39 | 29-24 43 | 30-24 31 | 31-24 38 | 32-25 22 |
Passaporto/Visto: per entrare in Kenya è richiesto il passaporto la cui validità residua deve essere di 6 mesi al momento della richiesta del visto e con almeno una pagina vuota a disposizione per l’apposizione del timbro d’ingresso. Il visto turistico è obbligatorio e ha una durata da 1 a 3 mesi, prorogabile fino a 6 mesi. È possibile richiederlo sia all'Ambasciata del Kenya a Roma prima della partenza oppure direttamente in aeroporto all’arrivo nel Paese. Il pagamento in aeroporto può essere effettuato sia in dollari americani, di recente emissione, che in euro. Inoltre dal 1° settembre 2015 è attiva una procedura online per dotarsi di visto elettronico, collegandosi al seguente indirizzo: http://evisa.go.ke/evisa.html (esclusivamente in lingua inglese).
Fuso orario: in linea di massima nei mesi da novembre a marzo, quando in Italia è in vigore l’ora solare, il fuso orario del Kenya è +2 ora (cioè quando in Italia sono le 12:00, in Kenya sono le 14:00); da aprile a ottobre, quando invece è in vigore l’ora legale, il fuso orario è +1 ora (cioè quando in Italia sono le 12:00, in Kenya sono le 13.00).
Vaccinazioni e precauzioni sanitarie: per andare in Kenya non è richiesta alcuna vaccinazione obbligatoria, a parte il caso in cui si entri arrivando da un paese a rischio trasmissione febbre gialla. La malaria è presente, in particolar modo durante la stagione delle piogge, nella zona costiera, nelle aree prossime al Lago Vittoria e in alcuni parchi che si trovano a quote meno elevate. Nonostante ciò il rischio di contrarre la malattia è comunque basso e basterebbe adottare qualche precauzione durante tutto il periodo di permanenza nel Paese: usare repellenti contro le punture, dormire in letti provvisti di zanzariere e a partire dal tramonto indossare camicie a maniche lunghe e pantaloni lunghi. Per maggiori informazioni consigliamo sempre di rivolgersi ad un centro di medicina del viaggio.
Per il resto valgono le consuete raccomandazioni di carattere igienico-alimentare: come bere solamente acqua imbottigliata o bevande in bottiglie sigillate e senza ghiaccio, consumare cibi cotti evitando gli alimenti crudi e lavarsi frequentemente le mani.
Consigliamo infine di portare con sé alcuni medicinali di base sempre utili quando si viaggia in paesi extra UE come collirio, antidiarroici, un antibiotico a largo spettro e un antidolorifico.
Valuta: la valuta ufficiale è lo Scellino keniota (Ksh o Kes). Al cambio attuale 1 euro corrisponde a circa 111,7044 kes. Le principali carte di credito sono accettate nei grandi alberghi, nei ristoranti e nelle più importanti strutture turistiche, al di fuori invece il loro uso è scarso e comunque hanno tassi di commissione elevati. Per cambiare contante (euro o dollari) è necessario rivolgersi alle banche o agli uffici di cambio autorizzati (conservare la ricevuta per eventuali controlli). È illegale cambiare contanti per strada. Nelle zone rurali può essere difficile trovare una banca o anche solo un ufficio cambio. Si consiglia dunque, in previsione di spostamenti all’interno del Paese, di munirsi di contanti. È possibile prelevare direttamente in valuta locale negli sportelli ATM presenti a Nairobi e nelle città principali.
Abbigliamento consigliato: l’abbigliamento consigliato è pratico e informale, quindi abiti leggeri e in cotone traspirante per affrontare le temperature alte del giorno e un giacchetto per la sera e la mattina presto. Nei mesi invernali, da giugno a settembre, servirà un pile o una giacca a vento. Un capo impermeabile, tipo k-way, è utile in tutte le stagioni. Per i safari occorrerà indossare capi dai colori neutri, pantaloni e camicie a maniche lunghe, scarponcini alti e un capo più pesante per la sera. Lungo la costa e nei resort non devono mancare un costume da bagno e l’occorrente per proteggersi dal forte sole come un cappello, un paio di occhiali e la crema solare.
Elettricità: la corrente elettrica è di 220/240V. La corrente elettrica è presente quasi ovunque nel paese. È necessario munirsi di un adattatore universale in quanto le prese sono a tre fori, tipo britannico, e non sempre gli hotel li hanno a disposizione.
Telefono: per telefonare dall'Italia il prefisso internazionale è 00254, +254. Esiste copertura cellulare in quasi tutto il territorio, tranne alcune zone a nord. Nelle principali aree urbane gli operatori locali di telefonia mobile utilizzano reti GSM e hanno accordi di roaming con i principali operatori internazionali, consigliamo di rivolgersi al proprio operatore telefonico per sapere se è attivo il servizio e quali sono i costi. In alternativa si può acquistare una scheda SIM nel paese, che in genere ha tariffe più vantaggiose del roaming. La connessione internet è presente nelle principali città e aree turistiche dove si trovano internet caffè.
Lingua: le lingue ufficiali del Kenya sono l’Inglese e il kiswahili; nelle zone rurali e desertiche sono però diffuse le lingue proprie delle etnie che le abitano. L’italiano viene compreso nelle zone più turistiche lungo la costa.
Comportamenti raccomandati: il Kenya non è un paese pericoloso ma, come in tutti i paesi africani, occorre essere prudenti e usare il buon senso. Si deve prestare particolare attenzione nelle grandi città, come Nairobi o Mombasa, dove più alto è il tasso di criminalità ed è dunque consigliato non uscire durante le ore notturne o recarsi in zone isolate. Non indossare abiti troppo succinti quando si visitano città di tradizione musulmana. Durante i safari bisogna seguire sempre le indicazioni e i comportamenti suggeriti dalle guide.
Religione: la maggior parte della popolazione del Kenya è cristiana. Sulla costa e nelle province orientali invece prevalgono i Musulmani. Esiste poi una cospicua minoranza induista e comunità animiste. Cristianesimo e Islam spesso si mescolano a culti tradizionali.
Viaggio nel paese della felicità, Kolkata e Kathmandu
DURATA: 11 Giorni
A partire da:
3800 €
Montagne e Acque sacre, antiche capitali e sapori locali, per un viaggio in Sri Lanka completo e ind...
DURATA: 14 Giorni
A partire da:
2900 €
Storia e tradizioni millenarie negli antichi regni Rajput
DURATA: 11 Giorni
A partire da:
1700 €
La natura selvaggia del Gorongosa N.P. per un’esperienza di safari fuori dallo standard e il mare di...
DURATA: 13
A partire da:
2800 €
A contatto con gorilla e scimpanzé, per una delle emozioni più incredibili al mondo
DURATA: 10 giorni
A partire da:
2900 €
Esplorando la natura africana, dalla savana al deserto, dai canyon all'Oceano
DURATA: 14 giorni (12 notti)
A partire da:
3200 €
Un primo impatto con i meravigliosi e selvaggi parchi naturali del Kenya
DURATA: 10 giorni
A partire da:
2660 €
Emozioni allo stato puro dal Delta dell'Okavango al Chobe National Park
DURATA: 8 Giorni
A partire da:
4500 €
Per rimanere sempre aggiornato sui nostri viaggi di gruppo
Per sapere in anteprima le offerte del mese
Per scoprire destinazioni inedite e nuove idee di viaggio!
VIA Viaggi in Avventura Srl